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Vietato cantare Gounod in Chiesa: poi il parroco ci ripensa

“Alla fine il buon senso ha vinto come è giusto che sia. Ho cantato prima che la cerimonia si concludesse perché, a causa del molto traffico, sono arrivato con un po’ di ritardo. E’ andata bene. E’ stato un bel matrimonio, celebrato in una bella atmosfera. Prima – conclude il cantante di Cellino – sembrava impossibile che cantassi, ma sentivo che potevo farcela”. Sono le parole soddisfatte di Al Bano che è riuscito finalmente a cantare l’Ave Maria di Cherles Gounod, che inizialmente gli era stata vietata. L’occasione era il matrimonio del suo amico Michele Placido, che ha sposato nel pomeriggio l’attrice Federica Vincenti.

In mattinata era stato imposto il veto da parte della Curia di Cisternino, perché il canto, avevano detto, non è religioso, per cui impossibile farlo ascoltare in chiesa. “E’ pazzesco – aveva sbottato infastidito Al Bano – ho cantato l’Ave Maria in tutto il mondo, anche davanti a Papa Giovanni Paolo II, e ora arrivo a casa mia, nella mia terra e mi sento dire che non posso cantarla”.

Fonte: www.globalist.it 

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