‘A causa delle diagnosi da Hiv che sono tardive in oltre il 50 per cento dei casi e avvengono in fase di Aids conclamato nel 37 per cento, non siamo in grado di ridurre lo zoccolo duro di 3 mila nuovi contagi scoperti ogni anno’. Paola Scognamiglio, medico specialista in malattie infettive dell’Istituto Lazzaro Spallanzani, ha lanciato l’allarme sull’emergenza contagio del virus al convegno ‘I giovani e l’Hiv’, che si è tenuto ieri nella Sala degli Atti Parlamentari del Senato, promosso da Osservatorio Sanità e Salute”. Scognamiglio ha sottolineato che secondo uno studio americano, ‘il 66 per cento delle nuove infezioni da Hiv è causato da persone che non sanno di avere il virus’ e di conseguenza non prendono alcuna precauzione.
Fabio Noviello