Esce con Thaurus e Ogundako “Contraste”, il nuovo album del giovane cantante italo-peruviano Garcia Pà, che torna sul tema dell’identità culturale.
Parola d’ordine: eclettismo. L’intero album è un insieme di sonorità e tematiche differenti. Si incontrano generi diversi, dal raggaeton all’hip hop, passando per l’elettronica e il merengue. Il filo conduttore è il tema dell’integrazione culturale, particolarmente caro all’artista di orgini peruviane, ma d’adozione italiana. Tutta la sua produzione, affronta questa tematica: non a caso, l’album è realizzato in due lingue, spagnolo e italiano.
“Contraste vuole lanciare anche un messaggio importante” – spiega l’artista – “Da una parte, infatti, il mio vuole essere un monito verso i latinoamericani a portare avanti con orgoglio la propria cultura, specie in un momento in cui è tanto bistrattata. Dall’altra, invece, vuole essere una testimonianza di come l’integrazione culturale sia un tema fondamentale e fondante di ogni società civile che si rispetti. Da peruviano, in fondo, non potrei non farmi portavoce di certe istanze.
Il nostro paese è il risultato della mescita di etnie e culture completamente diverse, da quella andina a quella africana, fino a quella europea. E questa è solo una delle tante testimonianze di quanto la “differenza” sia sempre una fonte inesauribile di ricchezza. Un tema a me molto caro che ho cercato di esprimere in tutto l’album, ma soprattutto ne La raza, uno dei brani a cui sono più legato proprio per questo motivo”.
Garcia Pà sta attualmente lavorando al riadattamento del brano Cupido di Sfera Ebbasta e a una nuova hit musicale da lanciare per l’estate.
Ascolta l’intervista di Radio Siani.
Emma Di Lorenzo