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‘Ogni singolo giorno’ su ‘terra dei fuochi’

La ‘terra dei fuochi’ è un tema di cui negli ultimi tempi parlano molto i mass media italiani ed esteri. L’argomento è quasi sempre trattato mettendo al centro dell’attenzione solo i rifiuti tossici.

Il documentario ‘Ogni singolo giorno’, prodotto da Rogiosi Editore, inverte il punto di vista finora adottato dai media: il protagonista vero è l’uomo, la sua volontà di reagire al problema e le implicazioni della lotta nella vita quotidiana.

‘Ogni singolo giorno’ verrà presentato mercoledì 25 giugno ore 18 presso Auditorium Istituto Comprensivo ‘Milani’ di Caivano , in via Ugo Foscolo.

Il lavoro documentaristico nasce dal casuale incontro tra la giornalista napoletana Ornella Esposito, attivista per i diritti civili, e il regista friulano Thomas Wild Turolo già autore di lavori filmici ad alta rilevanza sociale. Il binomio nord-sud, quindi esterno/interno, è uno dei punti di forza dell’opera che intende non solo proporre un diverso punto di vista sulla ‘terra dei fuochi’, ma soprattutto far conoscere il problema fuori dai confini campani e nazionali.

“Il documentario – spiega il filmaker Thomas Wild Turolo – è una fotografia umana di questo difficile momento storico e sociale, un’istantanea che ritrae il problema della ‘terra dei fuochi’ di cui si deve parlare, ma attraverso l’umanità e la profonda sensibilità di alcuni personaggi eterogenei e trasversali. Persone – continua il regista – che hanno subito la situazione, ma la affrontano anche con grande forza. Un inno alla vita che resiste e si afferma”.

“Come cittadina campana – gli fa eco Ornella Esposito co-autrice del documentario – ho sentito forte l’esigenza di dire che la mia terra non è l’unica regione italiana devastata dai rifiuti tossici, né l’unica responsabile di tali devastazioni, anzi, la Campania può essere un esempio per le altre regioni”.

A sposare l’idea di ‘Ogni singolo giorno’ la Rogiosi Editore, nella persona di Rosario Bianco, casa editrice e di produzione molto sensibile alle tematiche sociali e ambientali.

“Ho subito aderito al progetto di questo documentario – spiega il produttore Rosario Bianco – perché sono innamorato della mia terra, e credo che in questo momento sia dovere di ciascun di noi fare qualcosa per darne un’immagine che non sia solo rifiuti e rassegnazione”.

Impreziosiscono il lavoro filmico le musiche – gentilmente concesse da Edizioni Graf e Mad Entertainment – dei Foja, gruppo tra i più interessanti nel panorama della musica indipendente napoletana, candidati al David di Donatello 2014 per il brano ‘A malia’ (miglior canzone del pluripremiato film ‘L’arte della felicità’) e ai Nastri d’Argento 2014 (categoria canzone originale).
Precederà la proiezione un dibattito, moderato dal giornalista RAI Ettore De Lorenzo, che vedrà la partecipazione del regista, produttore, e di alcuni personaggi del documentario, tra cui Padre Maurizio Patriciello, il dottor Antonio Marfella e Tina Zaccaria, una delle madri coraggio della ‘terra dei fuochi’.

Comunicato stampa

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