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Quasi tre giorni di sciopero per i benzinai italiani. Da stasera e fino a giovedì infatti gli impianti resteranno chiuse per lo sciopero promosso dalle associazioni dei gestori, Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio. La serrata avverrà questa sera alle 19.30 e perdurerà sino alle 7 di giovedì mattina.
Lo sciopero è stato organizzato per la mancanza di garanzie di condizioni eque e non discriminatorie per competere nel mercato ai gestori degli impianti. Ciò che chiedono i gestori attraverso le organizzazioni di categoria sono l’abbassamento dei prezzi equiparandoli a quelli delle pompe bianche ed alla grande distribuzione.
Annunciata per domattina una manifestazione di presidio di gestori dalle ore 9 alle ore 14 a piazza Montecitorio a Roma.
Nel frattempo le compagnie Esso, Q8, Shell e TotalErg hanno rialzato i prezzi sulla benzina e sul diesel. Aumenti da un minimo di 0,5 ad un massimo di 1 centesimo al litro.
Redazione
