Radio Siani la radio della legalità
Un adagio recita che la mamma dei cretini è sempre incinta. Quelli che oggi hanno imbrattato la lapide in memoria del giudice Giovanni Falcone, sita in piazza Magione a Palermo, superano anche il grado di imbecillità. La scritta lasciata da quelli che sono, chiaramente ignoti, recita “Sucate sbirri. Grande Totò”, e, verosimilmente si riferisce al Totò per antonomasia della mafia, ovvero Riina.
La condanna al vile gesto è arrivata da più parti, in primis il sindaco del capoluogo siciliano Leoluca Orlando, il quale esprime “la ferma condanna per questo nuovo incivile e riprovevole gesto in contrasto con la coscienza dei palermitani”. Il primo cittadino ha chiesto all’assessore al Territorio Agata Bazzi di inviare una squadra di pulizie per ripulire lo scempio.
Anche Radio Siani esprime il proprio disappunto e sdegno per il vile atto che è stato compiuti contro la lapide dedicata a Giovanni Falcone.
Redazione
SULLO STESSO ARGOMENTO:
