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Vittime innocenti: 1 maggio

  • 1947 Emanuele Busellini
  • 1947 Strage di Portella della Ginestra
  • 1951 Provvidenza Greco
  • 1984 Alfredo Sorbara
  • 1992 Pasquale Auriemma
  • 2003 Domenico Pacilio

1947
Emanuele Busellini
Di 39 anni
Ucciso a Monreale (PA)

Emanuele Busellini venne ucciso dalla banda di Salvatore Giuliano e gettato in una foiba. Quel giorno ebbe la sventura di imbattersi nel gruppo di fuoco che poco prima aveva sparato sulla folla di contadini radunati a Portella della Ginestra. I banditi in fuga passarono da contrada “Presto”, dove si trovava Busellini.


1947
Strage di Portella della Ginestra
Piana degli Albanesi (PA)

Vito Allotta, Margherita Clesceri, Giorgio Cusenza, Castrenze Intravaia, Giuseppe di Maggio, Filippo di Salvo, Giovanni Grifo’, Vincenza la Fata, Vincenzo la Rocca, Serafino Lascari, Giovanni Megna, Vincenza Spina, Francesco Vicari.

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Il 1° maggio 1947 si erano riuniti circa duemila contadini provenienti da Piana degli Albanesi, San Giuseppe Jato e San Cipirello per festeggiare insieme la Festa dei Lavoratori e manifestare contro il latifondismo e per l’occupazione delle terre incolte. Nel 1947, quel giorno di festa, si trasformò in tragedia: dalle colline che circondano il pianoro furono sparate diverse raffiche di mitra che uccisero sul colpo undici persone. Ventisette furono i feriti, di cui alcuni morirono in seguito alle lesioni riportate nei giorni successivi. Tra le vittime, molti furono i giovani, tre i bambini uccisi, nonché una donna incinta. Questo rimane tuttora un episodio poco chiaro del nostro Paese che evidenzia la forte collusione tra mafie agrarie e forze reazionarie in Sicilia in quel periodo.

1951
Provvidenza Greco
Di 13 anni
Morta a Palermo

Provvidenza Greco è stata una contadina morta a 13 anni, quattro anni dopo la strage di Portella della Ginestra, nella quale aveva perso la vista e l’uso della parola, riportando ferite dalle quali non si sarebbe più ripresa.


1984
Alfredo Sorbara

Di 35 anni
Ucciso a Giffone (RC)

Erano le 14 del primo maggio quando Alfredo Sorbara, di Giffone, venne sequestrato mentre si trovava in compagnia di un amico che nell’occasione venne “risparmiato”. Il corpo non fu mai ritrovato e sembra essere calato il buio sulla vicenda con i familiari della vittima che non hanno avuto più notizie. Ad oggi sono trascorsi 38 anni.


1992
Pasquale Auriemma

Di 15 anni
Ucciso ad Acerra (NA)

Pasquale Auriemma aveva 15 anni quando fu ammazzato dalla camorra nella strage di Acerra insieme ad altri quattro innocenti, in un’antica corte contadina in cui il giovane si trovava perché ospite della famiglia. Nulla aveva a che fare con le bande criminali e con gli sporchi affari: fu un’uccisione di vendetta a causa di sottili legami di parentela con i camorristi.


2003
Domenico Pacilio

Imprenditore di 45 anni
Ucciso a Grumo Nevano (NA)

Domenico Pacilio fu ucciso a Grumo Nevano: appena azionato il telecomando del cancello per rientrare a casa, furono sparati venti colpi di pistola. L’omicidio è stato riconosciuto fin da subito di stampo camorrista.