Home / Magazine / WebGiornale / Cultura / “DA ‘MOSTRI’ A ‘NOSTRI’ – IL RIUTILIZZO SOCIALE DEI BENI CONFISCATI ALLE MAFIE”

“DA ‘MOSTRI’ A ‘NOSTRI’ – IL RIUTILIZZO SOCIALE DEI BENI CONFISCATI ALLE MAFIE”

NAPOLI – Intitolare ciascun bene confiscato alla memoria di una vittima innocente della camorra, affidarne la gestione alle istituzioni scolastiche in sinergia con le associazioni che si occupano del riutilizzo, il Coordinamento dei familiari delle vittime innocenti della criminalità e l’Ufficio scolastico regionale. Il tutto sotto l’egida della Procura della Repubblica che opera sul territorio.

 

È questo il progetto che sarà lanciato nel corso del Workshop “Da Mostri a Nostri – Il riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie”, iniziativa promossa dal Consorzio S.o.l.e., dalla Fondazione Pol.i.s. e dall’Associazione Libera in programma i prossimi 13, 14 e 15 dicembre nei comuni dove hanno sede le tre procure della provincia, rispettivamente Napoli, Nola e Torre Annunziata.

 

L’evento costituirà anche l’occasione per effettuare un monitoraggio sull’attuale stato dei beni confiscati nell’intera area metropolitana oltre che per promuovere una riflessione sulla loro riconversione a fini sociali e sulle criticità che si incontrano nel percorso.

 

Il primo incontro è previsto per domani, martedì 13 dicembre, a partire dalle ore 9.30, presso la Sala Arengario della Procura della Repubblica di Napoli, nel nuovo palazzo di Giustizia nella Torre A del Centro Direzionale.

 

Introdurranno i lavori il Procuratore della Repubblica, Giovandomenico Lepore, il Prefetto di Napoli, Andrea De Martino, Carlo Alemi, Presidente del Tribunale di Napoli ed il Direttore scolastico regionale, Diego Bouchè.

 

Seguiranno gli interventi del Presidente della Sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Napoli, Eugenia Del Balzo, dei Procuratori aggiunti di Napoli Rosario Cantelmo e Aldo De Chiara, di Lucia Rea, Direttore del Consorzio S.o.l.e. nonché dirigente della Politiche per la sicurezza della Provincia di Napoli, Enrico Tedesco, Segretario generale della Fondazione Pol.i.s., Geppino Fiorenza, referente di Libera per la Campania, Gabriella Stramaccioni, responsabile ufficio di Presidenza di Libera , i Sindaci dei Comuni in cui sono presenti beni sottratti alle mafie, rappresentanti del Coordinamento dei familiari delle vittime innocenti della criminalità e dell’Agenzia nazionale per l’Amministrazione e la destinazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata.

 

Modererà l’incontro don Tonino Palmese dell’Associazione Libera Campania.

 

Il workshop proseguirà il 14 dicembre a Nola ed il 15 a Torre Annunziata.

Comunicato Stampa

 

 

Vedi Anche

Gegè Telesforo: “Il segreto? E’ scegliere i partners giusti. Io e Arbore due afro-meridionali curiosi”

Si intitola “Big Mama Legacy” il quindicesimo album di Gegè Telesforo pubblicato lo scorso 1 …