- 1878 Anna Nocera
- 1948 Giuseppe Letizia
- 1948 Placido Rizzotto
- 1988 Francesco Salzano e Paolo Sibilio
- 2003 Antonio Perri
1878
Anna Nocera
Di 17 anni
Uccisa a Palermo
Anna Nocera era una giovane domestica al servizio della famiglia Amoroso che, dopo aver respinto per mesi le avance del rampollo della famiglia, Leonardo, alla fine cedette. La ragazza rimase incinta e non appena ne venne a conoscenza, il padre del bambino la fece sparire nel nulla e non si ebbe più alcuna notizia di lei.
1948
Giuseppe Letizia
Di 13 anni
Ucciso a Corleone (PA)
Giuseppe Letizia era un pastorello che, la sera dell’omicidio del sindacalista Placido Rizzotto, si trovava sul posto, in contrada Malvello a Corleone, per accudire il proprio gregge. Si presume che fu testimone del delitto. Il giorno seguente fu trovato delirante dal padre che lo condusse all’ospedale dei Bianchi diretto da Navarra. Lì il ragazzo, in preda a una febbre alta, raccontò di un contadino che era stato assassinato nella notte. Curato con un’iniezione, morì ufficialmente per tossicosi, sebbene si ritenga che al ragazzo possa essere stato somministrato del veleno.
1948
Placido Rizzotto
Politico di 34 anni
Ucciso a Corleone (PA)
Placido Rizzotto fu Presidente dei Reduci e Combattenti dell’ANPI di Palermo, segretario della Camera del Lavoro di Corleone (PA) ed importante esponente del Partito Socialista Italiano e della CGIL, impegnato sul territorio in favore del movimento per l’occupazione delle terre da parte dei contadini. Fu rapito dai mafiosi mentre si recava da alcuni compagni di partito ed ucciso.
1988
Francesco Salzano e Paolo Sibilio
Politici di 40 e 39 anni
Ucciso ad Afragola (NA)
Nella tarda serata del 10 marzo, viene assassinato il consigliere comunale della DC Francesco Salzano, 40 anni, insieme al consigliere Paolo Sibilio, medico analista di 39 anni. I due, dopo aver trascorso la giornata presso il Comune di Afragola, decidono di andare a cena fuori.
2003
Antonio Perri
Di 71 anni
Ucciso a Lamezia Terme (CZ)
Antonio Perri era proprietario di diversi supermercati e Centri Commerciali. Fu ucciso all’ingresso di un suo deposito perché non voleva piegarsi al racket.