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Vittime innocenti: 11 marzo

  • 1968 Salvatore Sirolo
  • 1983 Salvatore Pollara
  • 1989 Nicola D’Antrassi
  • 2000 Giuseppe Grandolfo

1968
Salvatore Sirolo
Ucciso a Palermo

Salvatore Sirolo è una delle tante vittime di cui, purtroppo, non si conosce ancora la storia.


1983
Salvatore Pollara
Costruttore edile di 50 anni
Ucciso a Palermo

Salvatore Pollara era un costruttore edile. Il fratello Giovanni era stato fatto sparire 4 anni prima col sistema della “lupara bianca”. La sua impresa stava realizzando il restauro della monumentale Cattedrale di Palermo, quando è stato assassinato. L’imprenditore viaggiava a bordo di una Renault guidata da un amico che lo stava accompagnando a casa quando la vettura venne bloccata da due killer che fecero fuoco ripetutamente. Salvatore Pollara morì sul colpo, mentre il conducente rimase ferito.


1989
Nicola D’Antrassi
Commerciante di 63 anni
Ucciso a Scordia (CT)

Nicola D’Antrassi, fu grossista di agrumi che denunciò infiltrazioni malavitose. Nel corso della sua attività imprenditoriale non gli mancarono minacce e tentativi di intimidazione, telefonate minatorie e richieste estorsive.

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Per ben tre volte, ignoti diedero fuoco alle cassette di plastica all’esterno del suo stabilimento. L’ultimo di questi incendi fu devastante causando persino il danneggiamento dei carrelli ferroviari su cui si caricavano i vagoni di frutta. L’11 marzo del 1989, verso le 19, aveva ricevuto una telefonata da qualcuno che lo invitava a prendere un caffè al bar “La Bussola”, all’ingresso del Paese. Appena sceso dalla macchina, un uomo gli si avvicina alle spalle esplodendo un colpo di pistola e colpendolo alla testa.

2000
Giuseppe Grandolfo
Di 38 anni
Ucciso a Bari

Giuseppe Grandolfo si trovava in un circolo ricreativo della sua città quando venne colpito durante una sparatoria tra bande rivali.