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Canova al MANN e il Vesuvio a San Pietroburgo: condivisione di bellezza

“La bellezza suprema dei capolavori di Canova attira migliaia di visitatori a rischio sindrome di Stendhal. Avanti così”.

Con queste parole (e con questo entusiasmo), il Direttore del MANN, Paolo Giulierini, ha commentato il risultato dei primi quattro giorni di programmazione della mostra “Canova e l’antico”: da giovedì 28 marzo ad oggi, infatti, oltre Con i suoi 13.000 visitatori, registrati solo nei primi quattro giorni, “Canova e l’antico” appare già come un nuovo e interessante capitolo da aggiungere ai tanti successi recenti del Museo Archeologico di Napoli. Nell’Atrio e nel Salone della Meridiana, alcune tra le più celebri sculture di Canova: le “Tre Grazie”, “Amore e Psiche stanti”, la “Danzatrice con le mani sui fianchi”, provenienti dal Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo.

 

L’esposizione è visitabile sino al prossimo 30 giugno.

 

Inoltre, dal 18 aprile, sarà in programma al Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo la mostra “Pompei. Dei, uomini, eroi”, che raccoglie capolavori provenienti dal MANN e dal Parco Archeologico di Pompei, per raccontare arte, storia e quotidianità dell’antica città vesuviana.

 

Ascolta le interviste di Radio Siani:

 

Paolo Giulierini, Direttore Museo Archeologico di Napoli

 

Sergej Androsov (Capodipartimento delle arti figurative occidentali del Museo Statale Ermitage)

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