Insieme per Vanna: parte la gara di solidarietà

Oggi vi raccontiamo la storia di Giovanna Mocerino, per gli amici Vanna, una donna alla quale è negato il diritto alla libertà, di poter uscire liberamente ed in maniera autonoma da casa propria.
Tutto ha avuto inizio nel 2008 quando le fu diagnosticata la Polineuropatia Demielinizzante Cronica, una malattia molto rara dei nervi periferici ed è caratterizzata da una graduale e progressiva perdita di forza muscolare e/o alterazioni della sensibilità a livello di braccia e gambe.
Da allora è costretta su una sedia a rotelle e per poter uscire di casa deve affrontare ben 46 gradini.

Prigioniera nel proprio appartamento. Non essendoci un montascale, una volta raggiunto il bordo della rampa ed essersi messa a sedere in terra con grande fatica è costretta, confidando sulla poca mobilità rimastagli, a percorrerli tutti, in discesa come in salita, trascinandosi. Cosa che, oltre ad essere molto faticosa, è anche pericolosa perché alla minima disattenzione o cedimento può ruzzolare lungo l’intera rampa di scale.
Basterebbe poco, l’installazione di una pedana o di una sedia-scoiattolo, ma purtroppo i costi sono elevati, Vanna stima una spesa di circa 20000 euro, impossibile sostenerla con la sua sola pensione. bloccata in casa a vivere una situazione, non solo fisicamente, ma anche mentalmente difficile da sostenere.

L ’Asl non può fornire questo tipo di supporti, perché sono mezzi che richiedono la presenza di un adulto per essere utilizzati. Vanna vive sola con suo figlio minorenne.
Ad oggi i soli ad aiutarla sono il figlio e gli amici, i quali fanno tutto quanto è loro possibile per non lasciarla sola e darle una mano.
Il 30 Ottobre, ad Acerra (NA), si terrà uno dei primi eventi di raccolta fondi con spettacoli e musica dal vivo, inoltre verrà dato spazio ai più piccoli con giostre, gonfiabili e tanto divertimento.
“Siete tutti invitati a partecipare”- afferma Vanna- “perché, come sempre avviene in Italia, dove non arrivano le leggi e i regolamenti è la sensibilità a prendere il sopravvento come al solito il buon cuore degli italiani supera le barriere della legge. Spero in un risultato concreto”.