Il numero è impressionante. trenta milioni di bambini non potranno andare a scuola: da Gaza all’Ucraina, conflitti e crisi umanitarie privano del diritto all’istruzione sempre più ragazzini in tutto il mondo. È l’allarme lanciato dall’Unicef: “Molte strutture sono state attaccate e milioni di bambini sfollati sono stati costretti a lasciare le proprie case e gli studi”. L’organizzazione umanitaria sta intervenendo con classi temporanee e spazi alternativi per i bambini sfollati, sta fornendo forniture di milioni di quaderni, zaini e altri materiali didattici. Nonostante le difficoltà, i programmi di istruzione di emergenza sono molto sotto finanziati.
Fabio Noviello