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Un nuovo inchino al boss

Il caso di Oppido Mamertina e il clamore mediatico che ne è conseguito non hanno fatto scuola in Sicilia. La scorsa domenica anche a Palermo, con precisione nel quartiere Ballarò, la statua della Madonna è stata inchinata davanti al boss durante la processione.

La processione in questo caso era quella della Madonna del Carmine. Il corteo ha sostato qualche minuto davanti l’agenzia di pompe funebri della famiglia di Alessandro D’Ambrogio, dove ha fatto anche il consueto inchino. D’Ambrogio è un boss di Cosa nostra, ad oggi detenuto a regime di 41 bis nel carcere di Novara. Il luogo della sosta è altamente simbolico, non solo perché di proprietà del boss, ma anche, come ha scritto la locale edizione de ‘la Repubblica’, perché era il posto dove D’Ambrogio si riuniva con i fedelissimi del clan.

Ciro Oliviero

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