Sono più di due mesi che è attivo il fenomeno ‘Scorta Civica’, nato a Palermo il 20 gennaio scorso per manifestare solidarietà a Nino Di Matteo e ad altri magistrati del pool-antimafia di Palermo, che stanno lavorando al processo sulla trattativa Stato-mafia.
Questi cittadini, in alcuni casi rappresentanti di associazioni, si alternano quotidianamente per manifestare la propria solidarietà ai magistrati, a seguito delle minacce che gli stessi hanno subito da parte da parte di Totò Riina dal carcere dove è detenuto. Data l’assenza delle istituzioni questi cittadini hanno deciso di fare da ‘Scorta Civica’ appunto a questi magistrati.
Una protesta che da Palermo si sposta a Roma. Il 12 aprile nella capitale si terrà una manifestazione davanti al ministero dell’Interno per smuovere ulteriormente le coscienze dei cittadini italiani e chiedere una reale e massiccia mobilitazione da parte delle istituzioni su questo caso che a tratti si dipinge di assurdo.
Ciro Oliviero
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