Falcone e Borsellino, i simboli della lotta alle illegalità, verranno sostituiti da Raimondo Vianello e Sandra Mondaini.
Sembra uno scherzo di poco gusto ma invece è proprio così. L’amministrazione comunale di Parma infatti ha deciso di cambiare il nome al parco intitolato alla memoria dei giudici antimafia e di sostituirlo con la coppia di comici.
Nuove polemiche travolgono Pietro Vignali, il sindaco della città emiliana, tra l’altro finito nell’occhio del ciclone per l’inchiesta giudiziaria su presunti tangenti.
L’opposizione è sul piede di guerra. Niente contro Sandra e Raimondo, hanno voluto precisare Matteo Caselli e Caterina Bonetti del Pd, ma «com’è possibile paragonare, nella titolazione di un’area così importante, due eroi nazionali a due attori comici, per quanto stimati e apprezzati dal pubblico?».
Probabilmente in Italia conta più far ridere, che lottare per degli ideali, credere nei sogni, credere che le mafie possano essere battute.