Home / Magazine / Vittime Innocenti / Vittime innocenti: 16 febbraio

Vittime innocenti: 16 febbraio

  • 1916 Giorgio Gennaro
  • 1922 Antonino Scudieri
  • 1983 Elena Ferrigno
  • 2011 Rosellina Indrieri e Barba De Marco

1916
Giorgio Gennaro
Sacerdote di 50 anni
Ucciso a Palermo

Giorgio Gennaro, sacerdote, fu ucciso nella borgata palermitana di Ciaculli perché era considerato colpevole di aver denunciato pubblicamente l’ingerenza della mafia riguardo l’amministrazione delle rendite ecclesiastiche.


1922
Antonino Scudieri
Consigliere comunale di 52 anni
Ucciso a Paceco (TP)

Antonino Scuderi fu un contadino e consigliere comunale socialista; il suo assassinio è avvenuto dopo pochi mesi dalla elezione a segretario della cooperativa agricola di Paceco. Un uomo che non cercava di fare l’eroe ma solo lottava per ottenere condizioni di vita più eque per la propria gente e per sé per poter essere finalmente padrone del proprio lavoro e della propria fatica. Per questo, venne condannato a morte dalla mafia locale e ucciso mentre rientrava a Dattilo in bicicletta. Sulla sua morte non furono mai effettuate vere e proprie indagini.


1983
Elena Ferrigno
Di 20 anni
Uccisa a Cava de’ Tirreni (SA)

Elena Ferrigno venne uccisa dalla Nuova Camorra Organizzata a Cava de’ Tirreni insieme al suo fidanzato perché quest’ultimo era uno spacciatore legato alla Nuova Famiglia.


2011
Rossellina Indrieri e Barbara De Marco
Madre e figlia di 45 e 26 anni
Uccise a San Lorenzo del Vallo (CS)

Rossellina Indrieri e la figlia Barbara De Marco erano la cognata e la nipote di Aldo De Marco, un commerciante che il 17 gennaio aveva assassinato a Spezzano Albanese, Domenico Presta, 22 anni, figlio di Franco, considerato il boss della zona e attualmente latitante.