Disponibile il podcast e la gallery della puntata di Acino Ebbro andata in onda il 22 marzo 2018 condotta dalla giornalista Marina Alaimo.
La Pasqua in Cilento preserva ancora una identità molto autentica, con piatti, dolci e pizze salate che ritroviamo esclusivamente in questo territorio. Giovanna Voria, genius loci profondamente legata alla sua terra cilentana, ci racconta la tradizione pasquale con ricette e storie che affondano le radici in tempi remoti. Giovanna è ambasciatrice della dieta mediterranea nel mondo, essendo stata a stretto contatto con Ancell Keys, lo studioso statunitense che ne ha individuato e studiato a fondo i benefici proprio in Cilento, a Pioppi per la precisione. Giovanna nel suo agriturismo a Corbella, frazione di Cicerale, il paese dei famosissimi ceci divenuti pregiati più dell’oro dopo il suo interessamento. porta avanti i piatti della tradizione cilentana utilizzando i prodotti coltivati personalmente e le tante erbe spontanee delle quali è grande conoscitrice. I ceci sono quasi onnipresenti nel suo menù, tale è la riconoscenza per questo legume che ha sostenuto in maniera importante l’economia di questo territorio molto povero e quasi spopolato dall’emigrazione. Nelle ricette della Pasqua ritroviamo anche il riso, quello che le donne portavano dopo il lungo lavoro come mondine nelle risaie piemontesi. Anche la madre di Giovanna stava per diversimesi nelle risaie e tornava a Cicerale quando il grano indorava i campi. Ecco che anche il grano rientra tra le pietanze di Giovanna e della comunità cilentana in occasione della Santa Pasqua.