L’idea nasce da un gruppo di amiche, e diventa poi una boutique solidale. Cappelli, abiti, borse, scarpe, libri, giocattoli fanno bella mostra di sé sugli scaffali di “Re-use for good”, boutique solidale attiva dallo scorso novembre e creata da un gruppo di amiche che, da tempo, si occupa di sensibilizzare i cittadini sul riutilizzo e il riciclo, organizzando mercatini vintage ed eventi per dare una seconda vita agli oggetti. Oggi sono davvero tantissimi i volontari, circa settanta, che raccolgono abiti ed oggetti usati, per essere poi destinati al mercatino vintage che si svolgerà ad ottobre, o alla distribuzione tramite il negozio. La particolarità di questa boutique è che tutto ciò che si trova in esposizione è gratuito per le famiglie e persone in situazione di difficoltà segnalate dai servizi sociali del Quartiere Santo Stefano, del Comune di Bologna e degli ospedali.
Fabio Noviello