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Napoli a ferro e fuoco

Nelle ultime ore, nell’ultimo week end, e guardando poco più dietro nell’ultimo mese, Napoli e provincia sono state attanagliate da un clima di paura e da escalation di violenza criminale che si sono trasformate in omicidi efferati che hanno riguardato sia pregiudicati, ma soprattutto vittime innocenti e minorenni. Gli ultimi due omicidi sono stati eseguiti nelle giornata di ieri, quando hanno perso la vita il diciassettenne Gennaro Cesarano in piazza Sanità, probabilmente per dare un segnale sullo spaccio della droga della zona, anche se i parenti e gli amici dichiarano che è stato ammazzato per errore in quanto Genny non doveva essere la vera vittima dell’agguato, il minorenne aveva precedenti per rapina e resistenza al pubblico ufficiale gli investigatori indagano per scoprire la verità. Nella stessa giornata è stato ucciso a colpi d’arma da fuoco mentre usciva dal negozio della sorella un uomo di trent’anni anni in via Camillo De Meis , nella zona orientale della città. Il fatto è avvenuto in serata, quando Antonio Simonetti è stato raggiunto da 5 o 6 colpi di arma da fuoco al torace, trasportato all’ospedale Villa Betania è però giunto cadavere. le piste degli inquirenti confermerebbero che si trattava lui l’obiettivo dell’agguato, da chiarire le motivazioni.

Lo scorso 3 settembre veniva ammazzato Pasquale Ceraso, un pregiudicato sessantasettenne nella zona di via Omicidio via Santa Teresa degli Scalzi, da diversi colpi che lo hanno raggiunto al torace e alla faccia. La vicenda dell’ucraino Anatolij Korol, ha fatto tanto parlare, l’uomo ha dato la vita per sventare un tentativo di rapina a Castello di Cisterna, è stato ferocemente ammazzato davanti gli occhi del figlioletto, in un clima così ostile verso l’immigrazione, è una delle tante storie che dovrebbero farci riflettere, ed è notizia di pochi giorni fa che sono stati arrestati i killer dell’eroe ucraino. Se allunghiamo lo sguardo all’11 agosto ci ritorna in mente la storia di Pietro Spineto ammazzato da un suo compagno che maneggiava la pistola con matricola abrasa del padre prontamente arrestato. Notizie di cronaca che destano nella popolazione napoletana tanta paura, la situazione sembra davvero fuori controllo, ed in molti alzano la voce affinchè si riesca a garantire maggiore sicurezza per le strade della città di Napoli.

Fabio Noviello

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