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5 maggio: Sei vittime

5 maggio 1921 Piana dei Greci (PA), vengono uccisi Giuseppe e Vito Cassarà due dirigenti socialisti nella Piana degli Albanesi, uccisi dalla criminalità locale.

5 Maggio 1960 Termini Imerese (PA), scompare Cosimo Cristina (in foto) un giornalista di ventiquattro anni, che indagava e scriveva sulla mafia siciliana. Venne trovato morto sui binari ferroviari di Terme Imerese, a pochi chilometri dal capoluogo siciliano.

5 Maggio 1971 Palermo, ucciso Pietro Scaglione e il suo autista Antonio Lo Russo, Scaglione era procuratore della Repubblica di Palermo, e colui che decise l’omicidio fu Luciano Liggio che eseguì l’omicidio insieme a Totò Riina. Il potere mafioso era passato in mano al gruppo dei corleonesi.

5 maggio 1990 Casalnuovo (Na), resta ucciso Pasquale Feliciello un impiegato presso la Asl di Napoli, resta ucciso in un agguato assieme al vero obiettivo dei sicari Gennaro Raimondi, un pregiudicato.

Fabio Noviello

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