La legge di Stabilità taglia il cibo ai poveri per il prossimo anno. Una decisione che rischia di “affamare” le mense, il Banco alimentare e varie onlus italiane. La politica alimentare per gli affamati è sempre più di stringente attualità, dato che nel 2013 in Italia erano un milione e mezzo i minori in povertà assoluta, mentre solo due anni prima erano settecentoventitremila, meno della metà. Del resto, per l’Unicef il sedici per cento delle famiglie con bambini, una volta ogni due giorni, non è in grado di garantire ai figli un pasto sostanzioso e, secondo l’ultimo rapporto Istat di luglio, la povertà alimentare assoluta e quella relativa riguardano sei milioni e ventimila persone, cioè un decimo degli italiani è senza cibo e beni primari.
Fabio Noviello