Dopo l’entrata in vigore della legge che condanna l’omosessualità, in Russia per le persone omosessuali è diventato praticamente impossibile intraprendere uno stile di vita normale, sentendosi perseguitati ingiustamente in qualsiasi ambito e contesto sociale di vita, arrivando molto spesso e alla decisione finale di lasciare il paese ed emigrare altrove, dove a loro è garantito il diritto ad una vita libera. Il fotografo Egor Rogalev ha cercato di dar luce alle problematiche di queste persone con una mostra fotografica dal titolo ‘Being Gay in Russia’, che sarà visitabile all’Istituto storico Parri di Bologna fino al 7 luglio.
Fabio Noviello