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‘A sud’Europa’ diventa junior

Partito nel settembre del 2007 con il primo numero ‘A chi vanno i beni dei boss’, il settimanale online del centro ‘Pio La Torre’ ‘A sud’Europa’ è ormai una realtà. Oggi viene pubblicato il numero 4 dell’ottavo anno di attività ‘Pesca anomala’, nel quale fa il suo esordio una nuova sezione dedicata ai giovani che prende il nome di ‘A sud’Europa junior’.

Iniziativa alla quale hanno già aderito circa venti scuole tra quelle che ogni anno partecipano al ‘Progetto Educativo Antimafia’ promosso proprio dal Centro ‘Pio La Torre’. Il primo numero si chiama ‘Visto dai giovani’ ed é già on line sul portale piolatorre.it

“Ad oggi sono più di un centinaio i ragazzi che prendono parte a questo progetto”, dichiara Naomi Petta, la responsabile del progetto. Ragazzi di un’età compresa tra i tredici e i diciotto anni quelli coinvolti ad oggi in scuole di tutto il territorio nazionale. “Puntiamo nel futuro a raggiungere anche le scuole di lingua italiana in altri Paesi. Di sicuro sarà un lavoro che richiederà maggior tempo, ma siamo fiduciosi”. Il filo diretto con il centro ‘Pio La Torre’ nella persona di Naomi Petta permette ai ragazzi di sentirsi dei veri e propri piccoli giornalisti.

Ciro Oliviero

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