Radio Siani la radio della legalità
Salperà a breve la Nave della Legalità “Paolo Borsellino” dal porto di Napoli. Presenti a bordo millecinquecento, tra studenti ed insegnanti, alcuni rappresentanti della stampa ed autorità civile e militari. Stesso numero di presenze per la nave gemella dedicata a Giovanni Falcone, salpata da pochissimi minuti dal porto di Civitavecchia. Comincia il viaggio alla volta di Palermo per tremila studenti provenienti da tutta Italia in occasione del 21esimo anniversario della strage di Capaci. Entrambe le navi raggiungeranno il porto del capoluogo siciliano domattina, per abbracciare gli studenti palermitani e la città che ha ospitato il Maxiprocesso voluto dai magistrati Falcone e Borsellino.
Al porto di Napoli, significativo il saluto del sindaco di Napoli Luigi de Magistris che dopo aver spronato gli alunni delle sette scuole di Napoli presenti sulla nave a non mollare e dopo aver conosciuto delegazioni di studenti provenienti da altre regioni italiane ha aggiunto senza mezzi termini “non possono esistere segreti di stato su stragi di stato, pertanto è giusto fare finalmente chiarezza su una delle pagine più brutte e desolanti della nostra storia. Ad oggi non sappiamo quanti e quali pezzi di stato si celano dietro le stragi di Capaci e via D’Amelio”. Per don Luigi Ciotti “Giovanni e Paolo non sono morti, sono vivi tra noi, oggi più che mai” e dopo aver invitato a riflettere sul fatto che in Europa, l’Italia risulta essere tra gli ultimi posti per la dispersione scolastica ha chiesto l’aiuto delle scuole perché “la cultura è il primo antidoto all’illegalità”.
Presenti ai saluti ufficiali anche l’assessore all’Istruzione della Regione Campania Caterina Miraglia e don Tonino Palmese di Libera.
Alle 19.30 ci sarà un collegamento in diretta con i corrispondenti dalla nave all’intero della trasmissione ‘Route V&G’ con Valentina e Giuliana.
Carmen Cretoso
