Dalla Resistenza ai nuovi Resistenti

“Dalla Resistenza ai nuovi Resistenti: libertà, democrazia e legalità ieri e oggi”. Se ne parlerà mercoledì 6 marzo a Colle di Val d’Elsa in compagnia di Don Luigi Ciotti, fondatore e presidente di Libera, con un doppio appuntamento che vedrà un incontro pubblico al Teatro del Popolo e, a seguire, l’intitolazione della pista ciclo-turistica sulla vecchia ferrovia Colle-Poggibonsi ai nuovi Resistenti e a Marcello Torre, sindaco di Pagani, in provincia di Salerno, ucciso nel 1980 dalla camorra e divenuto uno dei simboli delle vittime innocenti di mafia. La doppia iniziativa sarà seguita dalla web tv istituzionale di area, Valdelsa Web Tv (www.valdelsawebtv), che trasmetterà in diretta streaming l’incontro al Teatro del Popolo, per poi spostarsi sulla pista per l’inaugurazione della targa.

Il programma. Alle ore 9.30 il Teatro del Popolo ospiterà l’incontro pubblico che si aprirà con il saluti di Paolo Brogioni e Lucia Coccheri, sindaci di Colle di Val d’Elsa e Poggibonsi. L’iniziativa, poi, entrerà nel vivo con gli interventi di Andrea Campinoti, sindaco di Certaldo e presidente di Avviso Pubblico; don Andrea Bigalli, di Libera Toscana e Giulio Sica, di Libera Siena. A chiudere l’incontro saranno Don Luigi Ciotti, presidente di Libera e Annamaria Torre, figlia di Marcello Torre e membro di Libera Memoria Campania. L’incontro sarà moderato da Gabriele Marini, presidente del consiglio comunale di Colle di Val d’Elsa.

Intorno alle ore 12.30, poi, è prevista la cerimonia all’inizio del percorso ciclo-turistico, in via Gramsci, dove sarà inaugurata la targa dedicata a Marcello Torre e ai nuovi Resistenti. La stessa targa sarà collocata anche a Poggibonsi, nel punto di arrivo della pista. Alla doppia iniziativa parteciperanno, tra gli altri, anche il Consiglio comunale dei Ragazzi di Colle di Val d’Elsa e alcune classi delle scuole secondarie di primo e secondo grado di Colle di Val d’Elsa e Poggibonsi.

“L’incontro pubblico con Don Luigi Ciotti – commentano i sindaci di Colle di Val d’Elsa e Poggibonsi, Paolo Brogioni e Lucia Coccheri – rappresenta un’ulteriore e importante occasione per tenere alta, anche in Valdelsa, la memoria di chi ha perso la vita in nome di valori che hanno segnato la Resistenza quasi settanta anni fa e di coloro che, ancora oggi, continuano a lottare contro ogni forma di ingiustizia sociale. Siamo sicuri che Don Ciotti, con la sua grinta e il suo forte impegno in nome di valori quali libertà, uguaglianza e democrazia, saprà dare un valore aggiunto a questa giornata, con un’attenzione particolare per gli studenti presenti, cittadini del futuro e custodi del passato. L’appuntamento, inoltre, si colloca a pochi giorni dall’annuale commemorazione dell’eccidio di Montemaggio, che ha visto nascere qualche anno fa il premio per i Nuovi Resistenti, ed è una delle prime tappe del percorso di incontri e iniziative che culmineranno sabato 16 marzo con la Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie, promossa annualmente da Libera e da Avviso Pubblico e che quest’anno si svolgerà a Firenze”.

“Don Luigi Ciotti sarà con noi anche per intitolare la pista ciclo-turistica a Marcello Torre e ai Nuovi Resistenti – aggiungono i due primi cittadini – un’iniziativa che rafforza il significato di dialogo e di unione fra i due centri urbani, attraverso questa infrastruttura, ma anche il legame fra la Resistenza di ieri e di oggi, attualizzando nel nostro presente i valori che ancora oggi sono alla base della nostra Costituzione e in nome dei quali tante persone innocenti hanno dato la propria vita. Marcello Torre è stato scelto tra i simboli delle vittime innocenti colpite dalla mafia, per il suo impegno civile a tutela della propria comunità, e il 6 marzo lo ricorderemo dando seguito al riconoscimento conferitogli nel 2011 in occasione delle celebrazioni dell’eccidio di Montemaggio”.

Comunicato stampa