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La ricostruzione eseguita dagli uomini dell’arma riporta l’incursione di quattro persone incappucciate all’interno della sezione socialista di Casteltermini (sita in via Nazario Sauro). Il 26 dicembre 1920 la sezione era piena di militanti. I quattro lanciarono una bomba all’interno del locale. L’esplosione provocò numerosi feriti. Due persone rimaso uccise sul colpo: Giuseppe Zaffuto, segretario di quella sezione, e Carmelo Minardi. Salvatore Varsalona morì il giorno dopo. Calogero Faldetta morì il 31 dicembre, mentre Gaetano Circo morì dopo qualche tempo, a Palermo il 4 febbraio 1921. Gli autori dell’attentato restano ancora oggi ignote.
Dalle indagini dei carabinierivenne fuori che l’atto criminale venne compiuto dalla mafia della Valle dei Platani “perché – come si legge negli atti – le cooperative agricole socialiste avrebbero provocato la fine dei campieri della mafia che indisturbati imperavano su tutte le campagne e su tutti i i proprietari”.
Ciro Oliviero
