Le lampadine a incandescenza vanno in pensione

Le vecchie lampadine a incandescenza, da domani, vanno in pensione. Una buona notizia, visto che si risparmierà sulla bolletta. Secondo una stima elaborata dall’Enel, per una lampadina a risparmio energetico accesa 5 ore al giorno, si consumano 99 Kwh all’anno per una spesa complessiva di soli 16 euro. Si risparmiano, dunque, 65 euro all’anno e se si considerano almeno 3 lampadine, il portafogli degli italiani ‘guadagna’ a fine anno ben 195 euro.

Secondo l’Enel, le lampadine fluorescenti che durano in media 8 – 10 volte di più di quelle tradizionali a incandescenza, arrivano a consumare addirittura fino all’80% in meno. In casa, però, sono tanti gli apparecchi che pesano sulla bolletta degli italiani. Ad esempio uno scaldabagno da 80 litri acceso tutto il giorno a 60 gradi consuma all’anno 4000 Kwh e 660 euro. Alle stesse condizioni, un apparecchio classe A consuma quasi la metà di energia: 2030 Kwh per una spesa di 335 euro l’anno, risparmiando ben 325 euro all’anno. Ogni cittadino dunque, secondo l’Enel, può dare un contributo prezioso per un uso più razionale dell’energia con bollette più leggere sia per l’elettricità che per il gas.

Basta qualche piccolo accorgimento: utilizzare gli elettrodomestici a pieno carico, comprare quelli di classe A+ e A++, utilizzare le lampadine a basso consumo, giusto per fare qualche esempio. E poi bisogna fare attenzione agli elettrodomestici più ‘energivori’ come lavatrici, lavastoviglie, condizionatori, scaldabagni e forni. Con qualche accortezza però si possono ridurre di non poco i consumi. Per esempio, secondo quanto comunica l’azienda, utilizzando lavatrici e lavastoviglie solo a pieno carico, preferendo i programmi di lavaggio a temperature non elevate (40-60 gradi), non utilizzando il programma di asciugatura della lavastoviglie, si arriva a risparmiare il 45% di elettricità.

Fonte: www.globalist.it