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Salta il patto Pd-M5s: la Cirinnà annuncia l’addio.

Alla fine il banco è saltato: i senatori del M5s hanno fatto sapere che avrebbero votato contro il “super canguro” del democratico Andrea Marcucci, con cui sarebbero saltati tutti i sei mila emendamenti al disegno di legge Cirinnà, tra cui quelli dell’area cattolica del Partito Democratico sulla stepchild adoption.

Il Presidente del Senato, convocata la Conferenza dei capigruppo su richiesta del presidente dei senatori democratici Zanda, ha optato per lo slittamanento del ddl 2081 alla prossima settimana, e non è esclusa la possibilità che il testo torni in commissione.

Non sono mancati i momenti di tensione in Aula, dove è scontro tra esponenti del M5s ed ex membri del movimento; mentre nel transatlantico del Senato, la Senatrice Monica Cirinnà si sfoga e dice “ho sbagliato a fidarmi del Movimento 5 Stelle e pagherò per questo. Mi prendo la mia responsabilità politica di essermi fidata di loro. Concluderò la mia carriera politica con questo scivolone”.

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