Dopo l’allarme dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, secondo cui i gas di scarico dei motori diesel sono causa del tumore ai polmoni, Il Codacons ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Milano per chiedere il sequestro di tutti i veicoli diesel esistenti a Milano e provincia. Ad anunciarlo è stata la stessa associazione.Nell’esposto, già depositato, si legge: «Si chiede che il Procuratore della Repubblica adito voglia accertare il pericolo che la libera disponibilità dei veicoli diesel possa aggravare o protrarre le conseguenze di cui in narrativa e, quindi, voglia ordinare il sequestro preventivo ex artt. 321 c.p.p. di tutti i veicoli alimentati a diesel presenti sul territorio della città di Milano e provincia».
Il nuovo studio dell’Oms sembra finalmente fornire una prova della correlazione tra smog e patologie. Oggi, infatti, come ha dichiarato il presidente del Circ Christopher Portier, «le prove scientifiche sono inconfutabili e le conclusioni del gruppo di lavoro sono state unanimi: le emanazioni dei motori diesel causano il tumore del polmone». Per questo i gas di scarico sono stati classificati nel «gruppo 1», quello appunto delle sostanze cancerogene certe, mentre in precedenza erano annoverati nel «gruppo 2» delle sostanze «probabilmente» cancerogene per l’uomo. Per il presidente del Codacons Marco Maria Donzelli quindi «la prova inconfutabile del legame tra i gas di scarico dei motori diesel e la diffusione del cancro rende necessario un intervento straordinario da parte della Procura, a tutela della salute dei cittadini. Da qui la richiesta di sequestro dei veicoli diesel, dato che sono una fonte di morte certa».
Fonte: www.globalist.it