Napoli, 30 maggio – 1 giugno 2024 Università degli Studi di Napoli Federico II Dipartimento di Economia Management, Istituzioni (DEMI)
Il Dipartimento di Economia, Management, Istituzioni (DEMI) è da sempre impegnato attivamente per la sensibilizzazione sui temi della diseguaglianza sociale, lotta alle povertà e mafie, con l’obiettivo di combattere il welfare mafioso, di individuare sguardi nuovi sul nostro mondo e sostenere percorsi di economia di giustizia. Mettendo insieme i saperi, favorendo letture transdisciplinari, facendo ricerca e interagendo con le istituzioni e la società per promuovere azioni capaci di avere impatto sulle comunità. Lungo il cammino, iniziative come il Laboratorio di Economia e Management delle Imprese Criminali (LEMIC – XV edizione), il Corso di Alta Formazione in Gestione delle Aziende Sequestrate e Confiscate alle Mafie (GASCOM – II edizione), il Corso di Alta Formazione sulla Finanza Etica (CAfFE – VI edizione) e il Laboratorio di Antimafia Sociale (LAS – IV edizione) hanno rappresentato i pilastri di un impegno costante verso la cultura della legalità, della giustizia e della responsabilità sociale. Il LEMIC, con il suo approccio multidisciplinare al fenomeno delle imprese criminali, ha gettato le basi per un dialogo costruttivo tra i futuri professionisti del mondo economico e giuridico, fornendo loro gli strumenti per identificare e contrastare le infiltrazioni mafiose nel tessuto economico. Il GASCOM, attraverso l’analisi delle aziende e dei beni sequestrati alle mafie, ha aperto una finestra sulla possibilità di riconvertire queste risorse in opportunità di sviluppo e crescita per le comunità locali. Il CafFE, approfondisce il legame apparentemente contraddittorio fra etica e finanza, per conoscere ed indagare modelli alternativi di finanziamento, ed analizzare gli aspetti della sostenibilità nel mercato dei capitali. Il LAS, mette in luce l’importanza della costruzione di una coscienza critica civica e sociale, di una lettura sociologica e transdisciplinare della realtà mafiosa e di una nuova visione dei modelli innovativi dell’economia sociale che aprono ad un nuovo modo di fare impresa e di gestione delle problematiche sociali. Il Festival di Antimafia Sociale (FAS) che si colloca nella Terza Missione come strumento di ascolto dei bisogni e dialogo costante con la società e di trasformazione produttiva diventa, quindi, un laboratorio dal basso. È luogo in cui queste esperienze convergono, creando un dialogo aperto e costruttivo, che va oltre i confini accademici, valorizzando la ricchezza dei saperi condivisi, interagendo con i cittadini, l’arcipelago del volontariato e dell’associazionismo laico e religioso, con le imprese sociali, il tessuto produttivo, le organizzazioni, le istituzioni. In tal senso, si tratta di adottare strategie di community building per sostenere, tra Università e Territorio, progetti di innovazione sociale, culturale e economica.
Intervista al presidente nazionale di Libera contro le mafie Don Luigi Ciotti e a seguire il panel “PREpotenze. Lotta alle povertà. Dall’antimafia sociale alle nuove schiavitù” introduce Leandro Limoccia, intervengono Andrea Morniroli, Carlo Pennisi e Don Luigi Ciotti.
Intervista alla presidente dell’associazione Quarto Savona 15 Tina Montinaro, moglie di Antonio Montinaro (agente della scorta del giudice Giovanni Falcone) e a seguire il suo intervento al panel “PREpotenze. Lotta alle povertà. Dall’antimafia sociale alle nuove schiavitù” in occasione dell’esposizione della teca con i resti della Quarto Savona 15, la Croma Blindata dell’attentato di Capaci.
Il panel integrale sul tema “Prepotenza e metamorfosi del mondo”. Introduce Davide Barba, intervengono le docenti Carmela Bianco e Annamaria Ruffino.
a cura di Sergio Cimmino