La voce calda di Gregory Porter risuona tra le antiche pietre dell’Anfiteatro romano di Avella, dove l’atteso concerto del vocalist californiano è aperto dal quintetto di Francesco D’Errico, con il suo nuovo progetto sulle note di Carlo Gesualdo.
Con il pianoforte di Francesco D’Errico – compositore e studioso appassionato – aprono la serata Giulio Martino (sassofoni), Antonio Iasevoli (chitarra), Marco De Tilla (contrabbasso) e Dario Guidobaldi (batteria), per presentare in anteprima dal vivo il nuovo progetto discografico edito dall’etichetta del Pomigliano Jazz Itinera, e ispirato al celebre e tormentato madrigalista (nonché uxoricida) Carlo Gesualdo Principe di Venosa, vissuto a cavallo tra Cinque e Seicento.
Poi finalmente le note calde e coinvolgenti, in pieno solco neo-soul, i brani di Take Me to the Alley, il nuovo disco – Grammy Award 2017 – del cantante e compositore statunitense Gregory Porter, con la sua notevole band composta da Tivon Pennicott (sax e corni), Chip Crawford (pianoforte), Ondrej Pivec (organo hammond), Jahmal Nichols (basso) ed Emanuel Harrold (batteria). Un progetto discografico di forte appeal, accolto favorevolmente da pubblico e critica, che ha consacrato Gregory Porter come uno fra i migliori vocalist dell’ultimo decennio.
Il Pomigliano Jazz è affiancato dall’evento Note di Gusto al Pomigliano Jazz del quale è partner Slow Vesuvio ed Agro Nolano. Ad Avella lo street food di territorio è stato ideato e preparato dallo chef Giovanni Arvonio, patron del ristorante Taberna del principe a Sirignano. Giovanni si è fatto notare nelsettore dell’alta ristorazione per la grande capacità di raccontare il proprio territorio a cavallo tra il vesuviano e la bassa irpinia con interpretazioni molto attuali concettualmente essendo un bravo conoscitore della tecnica. Torna protagonista nelle preparazioni il pomodoro san marzno Solania utilizzato da Giovanni per la preparazione del ketchup artigianale che ha condito la scottona a lunga cottura, insieme all’olio extravergine d’oliva deile Colline Salernitane Torretta. Anche in questa serata ha riscosso molto interesse la birra artigianale Vesuvius dei giovani Francesco Ariano e Eugenio Ilardi.
Di seguito la fotogallery a cura di Marina Alaimo.