Sospesa a data da decidere, la discussione sul ddl tortura al Senato. Accolta quindi la richiesta della Lega, Forza Italia e Cor, di sospendere l’esame sul disegno di legge tortura previsto per oggi. La destra politica si schiera a favore delle forze dell’ordine e quindi alla non introduzione del suddetto reato, mentre l’ala sinistra contesta la decisione di sospendere la discussione, e tirano in ballo un vecchio tweet del presidente del consiglio, che in risposta ad una provocazione di un utente del web sulla condanna all’Italia per i fatti avvenuti alla Diaz di Genova durante il G8, rispondeva ‘Quel che dobbiamo dire lo dobbiamo dire con il reato di tortura in Parlamento. Questa è la risposta di chi rappresenta un Paese’, ma ad oggi suonano come parole senza fondamenta.
Fabio Noviello