Contamination Lab Italia
Innovazione e StartUp per l’Università del futuro
L’Ateneo Federico II di Napoli ospita il meeting nazionale dei CLab per disegnare un nuovo modello di formazione universitaria
Napoli, 24 maggio 2016, ore 9.00
Aula Magna, Centro Congressi Università Federico II
Via Partenope 36
Martedì 24 maggio, alle ore 9.00, presso l’Aula Magna del Centro Congressi dell’Università Federico II di Napoli in Via Partenope 36, si terrà il secondo meeting nazionale della rete dei Contamination Lab (CLab), i progetti di formazione universitaria che promuovono la cultura d’impresa, sostenuti dal Miur e dal Mise e realizzati in diversi atenei italiani.
“Contamination Lab Italia. Innovazione e StartUp per l’Università del futuro” è il titolo dell’evento che vede la partecipazione degli otto Atenei italiani che hanno sperimentato il modello formativo CLab, del Presidente della CRUI e Magnifico Rettore dell’Ateneo Federico II, Gaetano Manfredi, del Capo di Gabinetto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Alessandro Fusacchia, del Referente della DG Politica Industriale del Ministero dello Sviluppo Economico, Mattia Corbetta, dell’Assessore all’Internazionalizzazione, Innovazione e StartUp della Regione Campania, Valeria Fascione, e con il coordinamento scientifico del Referente di Ateneo del CLab Napoli, Lello Savonardo.
A partire dalla prima sperimentazione dei Contamination Lab in alcuni Atenei italiani, l’obiettivo dell’iniziativa è presentare i risultati delle diverse esperienze e aprire un confronto nazionale su un nuovo modello di formazione universitaria, che promuova una sempre maggiore connessione tra Università, Ricerca e Impresa. In particolare, si confronteranno i professori: Daniela Giordano, CLab Catania, M. Chiara di Guardo, CLab Cagliari, Giuseppe Passarino, CLab Cosenza, Raffaele Savonardo, CLab Napoli, Antonio Campati, CLab UniCattolica Milano, Roberto Napoli, CLab Trento, Donato Iacobucci, CLab Ancona, Claudio De Capua, CLab Reggio Calabria. La tavola rotonda sarà moderata da Alex Giordano, docente di Comunicazione e Marketing presso l’Università Federico II. Sarà dato ampio spazio anche alla presentazione dei progetti di Startup degli studenti dei diversi CLab Italiani. Il dibattito conclusivo vedrà la partecipazione dell’Advisory Board e dei Partner del CLab Napoli.
I Contamination Lab si propongono come strumento di raccordo tra l’Università, il territorio, le imprese e le istituzioni con lo scopo di promuovere la cultura dell’imprenditorialità, dell’innovazione e del fare, l’interdisciplinarietà e nuovi modelli di apprendimento. La contaminazione è l’elemento portante del progetto e avviene in diverse direzioni: tra studenti provenienti da corsi/dipartimenti/atenei diversi; tra studenti e docenti; con imprese, startup, investitori, camere di commercio, associazioni imprenditoriali, istituzioni; con player nazionali ed internazionali attraverso partenariati e collaborazioni.
Il Contamination Lab Napoli (CLab Napoli), che coordina l’iniziativa,è promossodal Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, in collaborazione con l’Assessorato ai Giovani, Innovazione e Creatività del Comune di Napoli, il Dipartimento DIcDEA – Ingegneria Civile, Design, Edilizia e Ambiente della SUN, la Fondazione Idis-Città della Scienza di Napoli, NaStartUp e un network di oltre 40 Partner provenienti dal mondo delle imprese, delle istituzioni e dell’ecosistema Startup. L’Advisory Board del CLab Napoli è presieduto dal Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, Prof. Gaetano Manfredi, e coinvolge le personalità che in ambito accademico, istituzionale e imprenditoriale costituiscono importanti riferimenti per l’innovazione, la cultura d’impresa e l’avvio di start up ad elevato valore tecnologico, culturale e sociale in Campania. Gli ambiti strategici che animano l’attività formativa del CLab Napoli sono: Green Economy, Smart Technology, Arte e Design, Media e Industria Culturale.
Coordinamento Scientifico: Lello Savonardo, HYPERLINK “mailto:savonard@unina.it” savonard@unina.it
Comitato tecnico-scientifico: Derrick de Kerckhove, Enrica Amaturo, Annalisa Buffardi, Stefano Consiglio, Stefano D’Alfonso, Roberto Fasanelli, Alex Giordano, Patrizia Ranzo, Carla Langella, Rosanna Veneziano, Luigi Amodio, Ugo Marani, Nunzia Arillo, Maurizio Imparato, Claudio Luongo, Antonio Prigiobbo.
Segreteria organizzativa: Rosanna Marino, HYPERLINK “mailto:contaminationlab@unina.it” contaminationlab@unina.it, 081-2535815
Ufficio stampa: Maria Esposito, HYPERLINK “mailto:stampa@unina.it” stampa@unina.it
HYPERLINK “http://www.clabnapoli.it” www.clabnapoli.it
Programma
9.00 – 9.30
Registrazione partecipanti e Welcome coffee
9.30 – 10.30
Contamination Lab: un modello di formazione innovativa nell’Università italiana
Introduce e modera: Lello Savonardo, Referente di Ateneo Contamination Lab Napoli
Intervengono:
Gaetano Manfredi, Presidente della CRUI e Magnifico Rettore dell’Università Federico II
Alessandro Fusacchia, Capo di Gabinetto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Mattia Corbetta, Referente della DG Politica Industriale del Ministero dello Sviluppo Economico
Valeria Fascione, Assessore all’Internazionalizzazione, Innovazione e Startup della Regione Campania
10.30 – 12.00
Tavola Rotonda: L’esperienza dei Contamination Lab in Italia
Modera: Alex Giordano, Università Federico II di Napoli
Intervengono:
Antonio Campati, CLab Università Cattolica Milano
Claudio De Capua, CLab Reggio Calabria
M. Chiara di Guardo, CLab Cagliari
Daniela Giordano, CLab Catania
Donato Iacobucci, CLab Ancona
Roberto Napoli, CLab Trento
Giuseppe Passarino, CLab Cosenza
Lello Savonardo, CLab Napoli
12.00 – 13.00
La parola ai protagonisti: i progetti e le startup dei CLabber
13.00 – 13.30
Dibattito con la partecipazione dell’Advisory Board e dei Partner del CLab Napoli
Conclusioni
Comunicato Stampa