Il coordinamento referendario napoletano sostiene il SI al referendum del 17 aprile che chiede l’abrogazione di un comma della legge di stabilità 2016 in materia di estrazione di idrocarburi da piattaforme marine. Il coordinamento è costituito da numerosi comitati locali, associazioni ambientaliste, collettivi giovanili, esperienze di mutualismo sociale, organizzazioni politiche e sindacali e singoli attivisti. Nel corso delle scorse settimane si sono moltiplicati i momenti di propaganda elettorale con incontri, assemblee, volantinaggi nelle piazze, nelle scuole, nei luoghi di lavoro, ottenendo ovunque crescente consenso.
Il coordinamento lancia per la domenica antecedente il voto, cioè domenica 10 aprile, una grande mobilitazione popolare sul lungomare napoletano e dà appuntamento per le 11 alla Rotonda Diaz a quanti vogliono avere l’opportunità di manifestare la propria avversione allo stravolgimento dell’ecosistema marino nell’interesse della lobby internazionale del petrolio.
Si troveranno diverse modalità di dare espressione al sentire comune dei manifestanti organizzando una catena umana che fronteggi il mare a significare la volontà di difenderlo dagli interessi del profitto economico perseguito a spesa dell’ambiente e della salute; si produrranno dei flashmob; si istalleranno striscioni a mare; si cercherà di fare partecipi dell’evento tutti i napoletani che utilizzano la giornata festiva per trascorrere alcune ore di piacevole passeggiata.
Comunicato stampa