«Un Popolo in cammino» ha perso il suo portavoce. L’altro giorno è venuto a mancare don Enzo Liardo parroco della chiesa di San Giovanni Battista di San Giovanni a Teduccio.
Il sacerdote 48 enne era tra i principali artefici di un popolo in cammino, il movimento contro le camorre e per la giustizia sociale, nato dopo la morte di Genny Cesarano, il ragazzino ammazzato il 6 settembre alla Sanità. I funerali sono stati celebrati questa mattina alle 11, presso la chiesa di San Giovanni.
«Ci mancherai molto Enzo, mancherai ai tuoi familiari, ai tuoi amici e ai tanti che, come noi, ti hanno conosciuto da poco, ma con i quali hai condiviso un percorso di lotta alle camorre. Continueremo nel tuo solco, rispetteremo la tua memoria portando avanti le parole che ci ripetevi sempre: “la scuola è il baluardo per la lotta alle camorre”. Vivrai nel ricordo di chi tutti giorni prova a cambiare la propria città. Più di tutti, mancherai proprio a Napoli… » Dichiarano gli attivisti di “un popolo in cammino”.
Dalla pagina ufficiale di un popolo in cammino fanno sapere che l’iniziativa pubblica, dal titolo scriviamo insieme un pezzo di storia , in programma per sabato 30 gennaio al Rione Sanità (Na) verrà rinviata per lutto al 13 Febbraio.