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Ruben, il bambino con due mamme

Succede a Napoli, il piccolo Ruben registrato all’anagrafe del Comune di Napoli da due mamme Daniela Conte e Marta Loi, rispettivamente madre e padre secondo documento del piccolo, in quanto la legge italiana, non prevede la dicitura di ‘genitore’. Nelle loro parole, soltanto grandissima soddisfazione, e tanto apprezzamento per la città di Napoli, che grazie al sindaco De Magistris, ha forzato la legge italiana ed ha iscritto il piccolo Ruben all’anagrafe.

Fanno da eco anche le dichiarazioni di Antonello Sannino, presidente dell’Arcigay di Napoli, che dichiara che Napoli si è dimostrata ancora una volta una città capace di accogliere sempre il prossimo, e chiunque viva delle situazioni di difficoltà, ed il sindaco De Magistris, sempre attento, durante tutto il suo periodo di amministrazione, ai diritti civili e della persona. Una notizia importante, in un Paese che dimostra di essere pronto a queste aperture, in un momento politico dove al Parlamento si rimanda ancora una volta il ddl sulle unioni civili, aggiunge Fabrizio Sorbara vicepresidente dall’Arcigay di Napoli.

Fabio Noviello

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