Hanno sfondato al centro il muro di cinta della fattoria che si trova nell’ex ospedale psichiatrico di Aversa, e hanno provveduto a portarsi via un trattore e altri attrezzi agricoli usato ogni giorno dagli operatori. Un colpo duro, per chi tutti giorni in quei campi si suda la ‘pagnotta’, si, perchè lo scopo della cooperativa ‘Un fiore per la vita’, era ed è quello di reinserire nel mondo del lavoro di persone svantaggiate attraverso l’agricoltura sociale. Pronta la solidarietà di personaggi di spicco del terzo settore, come Giovan Paolo Gaudino, presidente del consorzio di cooperative “Co.Re.”, solidarietà alla ‘Fattoria Sociale’ anche da parte del Comitato don Peppe Diana e dal Coordinamento provinciale casertano dell’associazione Libera.
Fabio Noviello