Lo spettacolo realizzato dall’associazione Progetti&Teatro è l’esito del laboratorio tenuto da Carlo Ferrari e Franca Tragni. Il teatro, è l’istituto penitanziario della città di Parma. La metafora di Ulisse, rapportata ai detenuti, come un disperato ritorno alla propria Itaca, è il tema centrale della rappresentazione teatrale. Ulisse comunque rappresenta anche l’immagine della speranza, quella speranza che gli è trasmessa soprattutto col mezzo del teatro, una vera e propria alienazione dalle fatiche mentali che si incontrano tutti i giorni dietro le sbarre. Lo spettacolo verrà alla luce il giorno 20 maggio allo ore 13, presso il carcere della città di Parma.
Fabio Noviello