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La disabilità visiva non è un freno

Hanno destato molto scalpore e molto dispiacere nel mondo del giornalismo e non solo, le ultime dichiarazioni di Massimo Fini quotato giornalista e scrittore italiano, che attraverso la pagina Facebook ha dato sfogo alla sua idea di voler lasciare il mondo del giornalismo per problemi legati all’avanzare di una disabilità visiva con queste parole “Sono diventato cieco. O, per essere più precisi, semicieco o ‘ipovedente’ per usare il linguaggio da collitorti dei medici. In sostanza non posso più leggere e quindi nemmeno scrivere. Per uno scrittore una fine, se si vuole, oltre che emblematica, a suo modo romantica, ma che mi sarei volentieri risparmiato”.

Sono parole che possono stimolare reazioni diverse nei lettori, c’è chi è dispiaciuto, consapevole del fatto che se così fosse l’Italia perderebbe una penna davvero raffinata e pungente che spesso nella sua carriera è risultata molto scomoda e soggetta a censure. Ma c’è anche chi non conosce molte parole di compassione per lo scrittore di Cremeno, ed è il caso di Maurizio Montanari giornalista per la Bbc, per varie altre radio europee e per l’agenzia di stampa Redattore Sociale, cieco praticamente dalla nascita. 

Montanari scrive che è alta la comprensione verso il collega Fini, ma spera solamente che quelle parole siano solo frutto di un forte sconforto, ma che non siano state concepite con fredda consapevolezza, correndo quindi il rischio di far passare il messaggio che la carriera di giornalista non sia accessibile a persone cieche ed ipovedenti. Buttando al vento il lavoro di molte persone ed associazioni che tutti i giorni cercano di far passare l’idea che il non vedente è capace di condurre una vita ‘normale’. Spostando l’attenzione sul primo alleato contro l’avanzare delle disabilità visive, ovvero la prevenzione, è da segnalare un’importante iniziativa dell’Uici di Napoli che il 14 marzo, ha organizzato presso il parco Massimo Troisi a S. Giovanni a Teduccio quartiere di Napoli, una giornata di prevenzione contro il glaucoma una malattia oculare che è considerata ‘il ladro silenzioso della vista’, con dottori che effettueranno screening oculistici gratuiti per tutti.

Fabio Noviello

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