Napo a Palermo il 23 luglio del 1941 Sergio Mattarella è il dodicesimo presidente della Repubblica italiana. Giudice della Corte Costituzionale il neo eletto al Colle vanta nella sua carriera politica l’appartenenza alla Dc prima e Partito Popolare e Margherita poi, partiti per i quali fu deputato dal 1983 al 2008.
Sergio Mattarella è una figura poco conosciuta ai cittadini, soprattutto delle ultime generazioni. Autore della legge elettorale riconosciuta come Mattarellum, proprio dal suo nome, ha contribuito a decretare incostituzionale la legge a firma di Calderoli, ribattezzata Porcellum. Sarà chiamato, verosimilmente nelle prossime settimane, a decidere nella sua nuova posizione di presidente della Repubblica sull’Italicum voluto da Matteo Renzi. Lo stesso presidente del Consiglio che sembra essere stato il principale fautore della sua stessa elezione.
Il voto. Nonostante Non fossero d’accordo sul metodo della scelta di Mattarella, come dichiarato dal presidente del partito Angelino Alfano, gli uomini di Ncd hanno votato a favore del nome venuto fuori dal Pd. Il Quorum di 505 della quarta chiama è stata abbondantemente superata, raggiungendo 665 preferenze
Gli altri nomi. Il Movimento 5 Stelle è rimasto compatto sul nome del giudice Ferdinando Imposimato, che aveva ricevuto il maggior numero di voti nelle Quirinarie indette online nei giorni scorsi. Lega Nord e Fratelli d’Italia hanno invece votato compatti il giornalista Vittorio Feltri.
Ciro Oliviero