Il 1 febbraio scatterà la tagliola per circa 1530 disabili mentali accolti nelle strutture della Campania in regime di semiresidenzialità. Di fatti la regione lo ha stabilito con il decreto 108 del 10/10/2014, assicurandosi un rientro economico di circa 42 milioni di euro. Una decisione presa dal commissario ad acta per la prosecuzione del piano di rientro sanitario Stefano Caldoro che sta suscitando molte polemiche e che procurerebbe problematiche immense per quelle persone che fino ad ora hanno usufruito di un loro diritto, e che oggi si troverebbero messe in disparte e lasciate al loro destino.
Fabio Noviello