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Parma, convegno sullo stop ai crimini di natura

‘Stop ai crimini di natura, tutela dell’ambiente e difesa della legalità’ è il titolo dell’incontro che Wwf e Libera Parma organizzano il prossimo mercoledì 10 dicembre, alle ore 21, presso la sala Spi-Cgil di via Mansfield 1 (zona Via S. Leonardo).

La serata prende spunto dalla campagna ‘stop ai crimini di natura’, con la quale il WWF sta richiamando l’attenzione sul grande business dello sfruttamento illegale di risorse naturali. Traffico di specie protette, disboscamenti selvaggi, pesca di frodo, mettono in pericolo in tutto il mondo la biodiversità, patrimonio prezioso ed indispensabile per il mantenimento della vita sulla Terra. Si tratta di un traffico enorme, che va di pari passo con altri feroci business illegali come quello delle armi o della droga, alimentando mafie internazionali e gruppi terroristici.

Non si tratta certo di un problema confinato alle latitudini tropicali: anche sul nostro territorio le cronache ci raccontano con crescente frequenza di gravi reati, spesso ad opera della criminalità organizzata, i cui effetti si ripercuotono sull’ambiente naturale: smaltimento illegale di rifiuti, abusi edilizi, appalti pubblici truccati. Ecco perché difendere la natura, oltre a prevenire danni diretti come inquinamento, dissesto del territorio, cambiamenti climatici, significa anche opporsi all’infiltrazione del grande crimine organizzato.

Di questo e tanto altro parleranno Marco Galaverni, Delegato Wwf Emilia Romagna, Pierluigi Fedele, Comandante del Corpo Forestale dello Stato di Parma ed Enrico Gotti, giornalista della Gazzetta di Parma.

Comunicato stampa

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