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‘Mondo di mezzo’, il business sulla pelle dei migranti

Intrecci e combine illecite continue, hanno da anni riguardato il mondo degli appalti sulla gestione dei campi rom. Una vera e propria ‘Mafia Capitale’, che ha portato all’arresto di trentasette persone e di cento indagati tra i quali l’ex sindaco di Roma Gianni Alemanno. Le accuse vanno da corruzione a turbativa d’asta, da associazione di tipo mafioso ad altre. Si tratta di giri economici molto grandi che andavano a toccare somme vicine ai ventiquattro milioni di euro solo nell’anno 2013, con solo lo 0,4 per cento destinato effettivamente ad una politica di inclusione sociale.

Intanto alzano la voce tutte quelle associazioni operanti nel campo dell’immigrazione che da sempre denunciavano il giro illecito di affari che c’era dietro agli appalti dei campi rom. Una notizia scioccante che ha colpito i saloni della politica capitolina, e che sicuramente avrà dei risvolti altrettanto interessanti quanto inquietanti.

Fabio Noviello

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