Venerdì 19 settembre l’assemblea dei soci della sede senese di Libera si è riunita per l’elezione del nuovo presidente, dopo i primi tre anni di attività che avevano vista la guida di Giulio Sica. I soci hanno votato per l’elezione di Giovanna Vannetti, la quale ha dichiarato che “Libera è fuori dai partiti ma è dentro la politica, senza etichette. Spesso si vorrebbe fare di Libera e del suo presidente, Don Ciotti, una bandiera con cui ammantarsi per mettersi in mostra”.
“Noi ci siamo posizionati sulla scelta di fare quello che possiamo, ma spesso sono i problemi a venirci a cercare, spesso più grandi di noi: si pensi alla problematica della tenuta di Suvignano, alle fragilità affiorate con gli scandali legati ai traffici di rifiuti sul nostro territorio, agli attacchi alla sua integrità, all’espandersi di forme di malavita organizzata sia in Toscana che nel senese. Ormai continuare a pensarsi immuni dagli interessi della malavita organizzata, delle mafie, non è più questione di superficialità, ma semmai di stupidità e non è più una leggerezza ma una colpa e l’aumentare continuo dei beni confiscati in Toscana ce lo evidenzia”, ha aggiunto il nuovo presidente.
Redazione