Il rieletto sindaco di San Gregorio Ippona, Michele Pannia, ha poco da festeggiare. Al primo cittadino del comune del vibonese è stata sequestrata casa dalla Dia di Roma in collaborazione con quella di Catanzaro. Oltre l’appartamento gli sono stati sequestrati altri beni riconducibili, secondo l’accusa, alla cosca Fiaré-Razionale.
Le attività illecite calabresi sarebbe state reinvistite in attività legali nella capitale dal clan ‘ndranghetista con a capo Saverio Razionale. Tra queste anche il noto Caffè Fiume in via Veneto. Tra i beni sequestrati anche molti di proprietà della società Caffè Fiume, che gestiva altre attività, oltre l’omonimo bar romano.
In questi anni da amministratore Pannia avrebbe favorito l’aggiramento della normativa antimafia da parte di Razionale.
Ciro Oliviero