La Dia di Reggio Calabria ha sequestrato beni per un valore complessivo di 125 milioni di euro a Domenico Giovanni “Dominique” Suraci, 46 anni, e Giuseppe Crocè di 68 anni, entrambi imprenditori reggini. Il primo è stato in passao anche consigliere comunale a Reggio Calabria. tra i beni immobili sequestrati nel corso di questa operazione figurano undici supermercati a marchio Simply, Punto Sma e Spaccio Alimentare e due punti vendita di oggetti da regalo e casalinghi. Per i due imprenditori l’accusa è quella di avere legami con la cosca ‘ndranghetista De Stefano-Tegano.
Redazione