Gli uomini dell’arma dei carabinieri hanno arrestato questa mattina il presunto killer di Lino Romano, il 30enne ucciso per errore lo scorso ottobre a Marianella, a nord di Napoli. L’agguato era destinato ad un’altra persona che sembra gli somigliasse.
Il presunto esecutore materiale del delitto è il 30enne Salvatore Baldassarre, vicino al clan Abete-Abbinante-Notturno. Baldassarre è stato trovato in un appartamento di Marano, altro centro di Napoli nord. Nonostante fosse armato non ha opposto resistenza ai carabinieri.
La Fondazione Polis della Regione Campania per le vittime innocenti della criminalità ha espresso la propria vicinanza ai familiari della vittima. “Siamo vicini ai genitori di Lino e alla sua fidanzata, consapevoli che nulla potrà affievolire il loro dolore. Nello stesso tempo l’ennesima operazione compiuta da Magistratura e Forze dell’Ordine contro la camorra è la testimonianza che la legalità alla lunga vince. Da parte nostra continuiamo ad offrire tutto il nostro sostegno ai familiari di Lino e di tutte le vittime innocenti della criminalità, soprattutto quando le luci della ribalta si spengono e il rischio di essere lasciati soli è molto alto”. Questo il messaggio di Polis.
Redazione