Radio Siani la radio della legalità
Nelle ultime ore abbiamo assistito a due gravissimi ed inquietanti episodi di intimidazione nei confronti di amministratori pubblici calabresi: Domenico Muià, assessore del Comune di Polistena, e Clelia Raspa, consigliere del Comune di Monasterace. Colpi di arma da fuoco sparati contro l’auto personale nel primo caso, e l’incendio di una macchina nel secondo caso, hanno riportato alle cronache l’attualità del pericolo e delle minacce a cui diversi amministratori locali, soprattutto del Mezzogiorno, sono sottoposti come conseguenza della loro azione politico-amministrativa mirante al ripristino e alla salvaguardia della legalità in territori difficili e complessi.
I fatti accaduti in Calabria, permeati da violenza e vigliaccheria, sono l’esplicito segnale di come le mafie e gruppi di potere ad esse collegate temano la buona politica, quella che si fonda sulla trasparenza, sull’integrità e sull’attivazione finalizzata al servizio per il bene comune.
Sulla base dei dati raccolti da Avviso Pubblico, dall’inizio del 2012 in Calabria, oltre a Polistena e Monasterace, sono stati minacciati ed intimiditi gli amministratori locali dei comuni di Rosarno, S. Giovanni in Fiore, Isola Capo Rizzuto, Scalea, Santa Domenica Talao. Nel 2010, come riportato nel rapporto di Avviso Pubblico, Amministratori sotto tiro, in Calabria si sono registrati 87 casi di intimidazione, pari al 41% del totale nazionale (212 casi).
Agli amministratori di Polistena e di Monasterace, così come a tutti gli altri sindaci, assessori e consiglieri colpiti da minacce ed intimidazioni, Avviso Pubblico esprime la propria vicinanza e solidarietà.
L’Associazione chiede al Ministro dell’Interno e alle autorità competenti di adoperarsi immediatamente per garantire la massima sicurezza a queste persone impegnate nelle istituzioni pubbliche e ai loro famigliari e auspica che quanto prima siano individuati i responsabili di questi gesti vili e barbari.
Avviso Pubblico esprime la volontà di essere al fianco dei Sindaco di Polistena e di Monasterace, e delle loro amministrazioni, per qualsiasi iniziativa, progetto e attività che intendano organizzare per costruire legalità e giustizia sociale.
Ufficio stampa Libera Siena
