
Giovedì 15 marzo appuntamento a Roma in piazza Montecitorio per riaffermare il settore agroalimentare come una leva competitiva per l’economia del Paese che sarebbe grave errore sottovalutare. Per la prima volta in piazza il falso pecorino di Stato.
Migliaia di agricoltori, cittadini, ambientalisti, associazioni dei consumatori, insieme a Sindaci e rappresentanti delle Istituzioni a livello nazionale, regionale e locale provenienti dalle diverse Regioni italiane si mobilitano nella capitale contro il falso Made in Italy di Stato in questa occasione rappresentato dal “Pecorino” prodotto completamente in Romania con i soldi dello Stato italiano, che sarà portato per la prima volta in piazza “in bella vista” a disposizione delle Autorità e dei cittadini. Un caso emblematico in cui lo Stato favorisce la delocalizzazione e fa concorrenza agli italiani sfruttando il valore evocativo del Made in Italy.
Sarà l’occasione per affermare la centralità del settore agroalimentare quale una delle poche leve competitive di cui il Paese dispone per ricominciare a crescere, ma anche un modo per denunciare gli ormai troppi casi di disattenzione e sottovalutazione nei confronti di un settore che è patrimonio del Paese.
La nostra agricoltura è la prima a livello mondiale per valore aggiunto ad ettaro, il nostro cibo è il piu’ apprezzato e imitato nel mondo, il nostro export agroalimentare cresce a due cifre. Agricoltura e cibo sono un patrimonio economico, sociale, ambientale, paesaggistico e culturale che il mondo ci invidia. Sono un patrimonio di tutti gli italiani ! Tutto questo la gente lo sa ed è ora che anche la politica ne prenda atto. Le ragioni della mobilitazione saranno illustrate a partire dalle ore 9.30 il 15 marzo 2012 in piazza Montecitorio a Roma.
FONTE: Legambiente
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